Guerra

Ucraina, militare si fa saltare in aria con un ponte: “Gesto eroico per rallentare l’avanzata dei russi”

Si è fatto saltare in aria insieme ad un ponte per rallentare l’avanzata dei carri armati russi. È la storia del militare ucraino Vitaly Shakun Volodymyrovich che ieri, 24 febbraio, ha sacrificato la propria vita durante l’invasione da parte della Russia. A raccontarlo sono forze armate dell’Ucraina con un post sui social.

Ucraina, militare si fa saltare in aria con un ponte per fermare l’avanzata dei russi

È successo sul lago Henichesk, nell’oblast di Cherson. L’avanzata dei russi sul ponte avrebbe dato l’opportunità all’esercito di ricongiungersi alla marina in Crimea. Gli ucraini hanno così deciso che l’unico modo per fermarli era far saltare in aria il ponte, ma serviva qualcuno che lo minasse e azionasse la detonazione nel più breve tempo possibile. Vitaly Shakun si è così offerto volontario, si è messo in macchina ed è giunto sul posto.

Alcuni commilitoni della vittima raccontano che nell’ultimo messaggio inviato aveva detto loro solo di essersi candidato per svolgere la mansione e, poco dopo, hanno sentito l’esplosione. Il giovane soldato ha dato la propria vita, probabilmente consapevole che l’unico modo per frenare l’avanzata russa era far esplodere il ponte il prima possibile.

Un gesto eroico che ha rallentato l’avanzata del nemico

Il suo gesto eroico ha rallentato in modo significativo l’avanzata del nemico e ha permesso all’unità di ridistribuirsi e organizzare la difesa“, scrivono le forze armate ucraine su Facebook. Inoltre, assicurano che a Vitaly Shakun Volodymyrovich sarà conferita un’onorificenza. Il post si conclude così: “Invasori russi, sappiate, sotto i vostri piedi la terra brucerà! Combatteremo finché vivremo! E finché saremo vivi combatteremo!“.

Fonte: Il Mattino

RussiaTerza Guerra MondialeUcraina