Una ragazza ucraina in fuga da Mariupol, città devastata dall’esercito russo, fino a Sassuolo, nel Modenese, dove mercoledì pomeriggio ha dato alla luce Nicol, una bimba di tre chili e mezzo. È la vicenda di Yana donna di 31 anni, che riporta oggi ‘il Resto del Carlino’ di Modena.
Dall’Ucraina, partorisce a Sassuolo
La donna quando era incinta al nono mese ha vissuto per settimane in uno scantinato, mangiando una sola volta al giorno. A Sassuolo da cinque anni vive la sorella, Karyna, che non avendo più notizie di Yana temeva il peggio. Ma la 31enne è riuscita a farsi venire a prendere in auto dal fratello, attraverso uno dei corridoi umanitari per poi salire su un treno che da Cracovia l’ha condotta a Vienna, dove i familiari l’aspettavano. “Ho attraversato mezza Europa – spiega la 31enne -. Ora devo riprendermi e smettere di avere paura di tutti i suoni, soprattutto quelli più rumorosi che mi ricordano i bombardamenti“. La bambina inizialmente si sarebbe dovuta chiamare Victoria, ma poi il nonno ha insistito affinché si optasse per Nicol, questo al fine di evitare anche il più lontano riferimento alla guerra.