Due droni, la notte scorsa, hanno tentato un attacco alla residenza di Vladimir Putin: “L’attacco sventato con due droni è stato un attentato terroristico ucraino alla vita del Presidente russo”.
Ucraina, droni tentano attacco a Putin
La notizia è stata resa nota da Ria Novosti e confermata dal Cremlino che annuncia ritorsioni. “L’attacco sventato la notte scorsa con due droni è stato un attentato terroristico ucraino alla vita del Presidente russo che è rimasto illeso”, afferma aggiungendo che “Mosca adotterà misure di ritorsione contro Kiev”.
Il sindaco di Mosca ha inoltre disposto il divieto di sorvolo di droni sulla capitale.
Il bilancio
Il bilancio dell’attacco è quello di un duello di droni e nuovi bombardamenti tra i due Paesi in guerra. Incendiato un serbatoio di stoccaggio di petrolio nel territorio di Krasnodar, al confine con la Crimea.
“Un drone è stato abbattuto, un altro ha colpito il bersaglio”, ha detto la fonte a Ria Novosti. Un’altro attacco è stato lanciato nella notte su un aeroporto militare sempre nella regione russa: “Cinque droni hanno attaccato un aeroporto militare a Bryansk la notte del 3 maggio”.
Gli attacchi in Ucraina
In Ucraina invece si parla di 26 droni “di fabbricazione iraniana Shahed” lanciati dai russi su diverse regioni compresa Kiev: 21 sono stati abbattuti. Per quanto riguarda la capitale, la difesa aerea ha distrutto tutti i droni senza che fossero registrate vittime o danni.
Secondo i media locali, si parla di sette droni abbattuti nella regione di Dnipropetrovsk, mentre un Uav ha colpito un edificio amministrativo a Dnipro. Dal rogo divampato per fortuna non sono rimaste coinvolte persone. Nella regione di Mykolaiv, un drone ha colpito una casa privata. Anche in questo caso, non si registrano feriti. Le autorità di Kirovograd hanno poi riferito che i russi hanno colpito un deposito di petrolio a Kropyvnytskyi con tre droni, senza provocare vittime.
A Kherson i bombardamenti hanno colpito l’unico supermercato della città: si registrano 3 morti (tutti civili) e cinque feriti. Sono stati colpito mentre facevano la spesa: “Gli assassini russi devono essere consegnati alla giustizia. O distrutti”, ha affermato il ministro degli Interni ucraino Igor Klimenko.
Attacchi terroristici in Crimea sventati
In Russia invece, secondo i servizi speciali russi, sono stati sventati una serie di attacchi terroristici in Crimea, pianificati dall’intelligence militare ucraina: “Tra gli obiettivi c’erano gli omicidi di alcuni leader leadership della penisola, annessa unilateralmente da Mosca nel 2014, e infrastrutture”. Inoltre, fanno sapere che sono stati arrestati sette speciali ucraini. L’Fsb ha dichiarato che gli attacchi erano stati pianificati contro il capo politico della Crimea Sergey Aksyonov, il presidente del Consiglio Vladimir Konstantinov e il sindaco di Yalta Yanina Pavlenko.
Atteso per venerdì a Istanbul un incontro tra i vice ministri della Difesa di Turchia, Russia e Ucraina per discutere l’estensione dell’accordo per l’esportazione di grano attraverso il mar Nero.
