Gli USA hanno inviato le loro truppe d’assalto in Romania, sul confine con l’Ucraina. Sono stati dispiegati 4.700 militari statunitensi della 101esima divisione aerotrasportata al confine con l’Ucraina: è la prima volta dalla Seconda guerra mondiale che si verifica una situazione del genere, come noto l’emittente tv Cbs.
Ucraina, truppe d’assalto Usa schierate in Romania per difendere i territori Nato
I 4.700 soldati della divisione, con base a Fort Campbell, in Kentucky, si trovano precisamente in Romania, a sole tre miglia dal confine con l’Ucraina. Si tratta di una unità di fanteria leggera, soprannominata “Screaming Eagles” (letteralmente “aquile urlanti”), addestrata per essere impiegata in qualsiasi campo di battaglia del mondo nel giro di poche ore.
“Siamo pronti a difendere ogni centimetro del territorio della Nato. Portiamo una capacità unica. Siamo una forza di fanteria leggera ma portiamo con noi la mobilità, con i nostri aerei e assalti aerei”, ha affermato il vice comandante della divisione, il generale John Lubas.
Forze americane dispiegate per seguire da vicino i movimenti della Russia
Il colonnello Edwin Matthaidess, comandante della Seconda brigata di combattimento della divisione, ha sottolineato che le sue truppe sono le forze americane più vicine ai combattimenti in Ucraina. “Seguiamo da vicino le forze russe”, ha aggiunto. Le forze americane hanno stabilito una guarnigione presso la base aerea dell’esercito rumeno.
I comandanti di “Screaming Eagles” hanno detto ripetutamente a CBS News che sono sempre “pronti a combattere” e mentre sono lì per difendere il territorio della NATO, se i combattimenti si intensificano o c’è un attacco all’Alleanza, “sono completamente preparati ad attraversare il confine con l’Ucraina”.