Si avvia alla conclusione l’edizione 2024 di Luci d’Artista a Salerno. L’albero di Natale è già stato rimosso, e l’atmosfera natalizia, così come l’interesse per i primi giorni di saldi, sembra ormai svanita. Gli operatori turistici prevedono un fine settimana con presenze ridotte, complice il clima più mite che potrebbe spingere i visitatori a scegliere la Costiera Amalfitana per un’escursione.
Proprio dal settore commerciale arriva l’appello all’amministrazione comunale per ripristinare il calendario pre-pandemia, con accensione delle luminarie ai primi di novembre e spegnimento subito dopo l’Epifania come riportato dall’edizione odierna del quotidiano Il Mattino.
Salerno, può cambiare il calendario di Luci d’Artista
“Dalla Befana in poi registriamo un netto calo delle presenze turistiche e degli incassi – spiega Mauro Sabatino, commerciante salernitano –. Le famiglie hanno esaurito il budget per le spese natalizie e il clima non favorisce gli spostamenti. Le Luci non attraggono più, perché l’attenzione è già rivolta ad altro. Sarebbe meglio concentrare l’evento tra novembre e dicembre, con chiusura entro il primo o il secondo weekend di gennaio”.
I dati relativi alla disponibilità di alloggi confermano queste previsioni: per l’ultimo weekend di Luci d’Artista sono numerosi i posti liberi a prezzi accessibili, segno di un calo dell’interesse turistico dopo le festività natalizie.
La posizione del Comune
L’assessore al Commercio, Dario Loffredo, traccia comunque un bilancio positivo dell’edizione 2024: “Salerno si è confermata una città viva e attrattiva, nonostante il meteo non favorevole prima di Natale. Certo, quest’anno siamo partiti in ritardo, ma con il budget regionale già stanziato per il prossimo anno, possiamo lavorare fin da ora per anticipare l’accensione delle luci ai primi di novembre. È un periodo in cui le famiglie tendono a spendere di più, mentre gennaio è tradizionalmente un mese meno produttivo, tanto che molti ristoratori scelgono di chiudere per ferie”.
