Un ex detenuto lancia il ’41 Bus’, il pullman per i parenti delle persone in carcere

L'idea di Bruno Palamara

Un ex detenuto, Bruno Palamara ha avuto l’idea di creare un servizio per i parenti dei detenuti, il 41 Bus. “Di cosa si parla in carcere? Di libertà, ma più di tutto di quando e come si rivedranno i propri familiari”. Bruno Palamara è un ragazzo che ‘dentro’ c’è stato per quattro anni. Ha giurato a se stesso che, una volta uscito, non ci sarebbe mai più tornato e che avrebbe fatto qualcosa di importante per agevolare gli incontri tra i detenuti e i loro affetti, per la maggior parte donne e bambini, resi difficili dalla burocrazia e dai viaggi faticosi che spesso devono affrontare. Così è nata l’idea di ’41 Bus’, un servizio di trasporto pensato per i parenti che ha l’ambizione di andare anche oltre, diventando un punto di riferimento per una comunità di persone che non ne ha.

41 Bus, il pullman per i parenti dei detenuti

Spesso gli istituti di pena sono fuori dai centri abitati e raggiungerli è complicato – spiega all’AGI – Pensiamo a chi deve raggiungere Opera dalla stazione Centrale. Spesso…



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