Aggiungere acqua al vino per abbassare la gradazione alcolica: è l’ultima idea dell’Unione Europea, che ha ovviamente alzato un polverone. Una nuova mina comunitaria rischia di compromettere il vino, principale voce dell’export agroalimentare nazionale che vale oltre 11 miliardi di euro. Togliere l’alcol e aggiungere acqua anche nelle denominazione di origine, è l’ultima trovata di Bruxelles per il settore enologico già sotto attacco con la proposta di introdurre etichette allarmistiche per scoraggiarne il consumo, previste nel «Piano d’azione per migliorare la salute dei cittadini europei».
Acqua nel vino per diminuire la gradazione alcolica
A lanciare l’allarme è Coldiretti, che ha reso noto i contenuti del documento della Presidenza del consiglio dei ministri Ue, in cui viene affrontata la pratica della…
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