L’Unione Europea, abbreviata in UE, è un organismo sovranazionale che comprende 28 nazioni, membri indipendenti e democratici europei. Nella notte fra il 10 e l’11 dicembre del 1991 si svolse a Maastricht (Olanda) un vertice dei Paesi della CEE che portò il 7 febbraio 1992 alla firma del trattato dell’Unione europea.
11 novembre 1991: nasce l’Unione Europea, organismo sovranazionale
L’11 novembre del 1991 nacque l’Unione Europea, fondata sulle Comunità europee, integrate dalle politiche e forme di cooperazione instaurate dal presente Trattato di Maastricht.
Fatti antecedenti
Il 9 e 10 dicembre 1991 si svolse a Maastricht (Olanda) un vertice dei Paesi della CEE che portò il 7 febbraio 1992 alla firma del «trattato dell’Unione europea».
Il trattato costituì un passo decisivo verso l’unificazione economica e politica dell’Europa; esso prevedeva infatti una serie di interventi volti ad armonizzare le legislazioni dei Paesi membri (all’atto della firma Belgio, Danimarca, Germania, Grecia, Spagna, Francia, Irlanda, Italia, Lussemburgo, Paesi Bassi, Portogallo, Gran Bretagna) e l’adozione della moneta unica europea e di una Banca Centrale Europea (BCE).
L’entrata in vigore dell’UE
L’Unione Europea fu formalmente istituita quando il Trattato di Maastricht – i cui principali artefici erano Helmut Kohl e François Mitterrand – entrò in vigore il 1º novembre 1993, gettando le basi per una più solida integrazione, dando vita alla Comunità europea.
Attualmente è presidente della Commissione Ursula von der Leyen e presidente del Parlamento europeo Davide Sassoli.