Nella puntata di Uomini e Donne andata in onda oggi Ida Platano ha avuto una lite furiosa con Riccardo Guarnieri che dopo aver provocato Alessandro Vicinanza le ha urlato: “Sei il mio scarto, vergognati”. Sono arrivati quasi alle mani in diretta tv.
Uomini e Donne: lite tra Ida e Riccardo in diretta
Ida Platano e Riccardo Guarnieri hanno litigato in studio, nella puntata di oggi di Uomini e Donne, e i toni si sono alzati di molti. Anzi, in realtà sono quasi arrivati all emani. Il Cavaliere crede che l’amore tra la sua ex e Alessandro Vicinanza sia costruito, “una pagliacciata“. L’ex Cavaliere ha così replicato: “Farmi chiamare immaturo da uno che abita ancora con sua madre non lo accetto.
Gloria se n’è andata? Ha fatto bene. Non ti permettere di nominare più la mia compagna e di giudicare il suo ruolo di madre sui giornali“. “Ora ti prendo a calci in cu*o”, la risposta di Guarnieri fermata subito da Maria de Filippi. “Deve venire qui a parlare del suo ex, vieni qui a parlare con Alessandro. Ma chi ti credi di essere?” ha dichiarato Riccardo, “Lei non voleva venire” ha sottolineato Maria de Filippi. Poi ancora: “Manchi di rispetto a me, al mio compagno e a mio figlio”, ha replicato Ida.
Ida e Riccardo: volano stracci e accuse
“Tu sei il mio scarto, vergognati, hai sputato su 5 anni di storia, vergognati” ha urlato Riccardo Guarnieri molto arrabbiato. Così Ida Platano ha continuato rinfacciando le parole del suo ex rilasciate in un’intervista al magazine dedicato al programma. “Sono umile, sono sempre stato umile, non mi credo altezzoso come te” ha urlato Guarnieri prima di dare del “Poveraccio” a Vicinanza.
Ida non è riuscita a trattenere la sua rabbia. Si è così alzata e ha urlato: “Hai cattiveria e rancore represso. Non sei risolto! Non mi nominare più. Poveraccio a chi? Guardati, irrisolto, sei irrisolto e non ti azzardare a dare del poveraccio al mio uomo”. “L’ho sognato per anni di sentire queste cose da te, hai finto un amore che non è mai esistito”, queste le ultime parole di Riccardo prima che Maria li richiamasse a tornare all’ordine.