Usa: indagato il figlio del neopresidente Biden, Trump gongola
Primo disastro mediatico per il neo eletto presidente degli Stati Uniti d'America
La battaglia politica americana continua. A poco più di un mese dall’elezione del neo presidente Joe Biden, i media cominciano a diffondere indiscrezioni in merito all‘indagine del figlio. Trump, ancora deluso e scosso, gongola ed infierisce, definendo la famiglia Biden “un’impresa criminale”.
In Usa, il figlio del presidente Joe Biden è finito sotto indagine
Non diminuiscono le polemiche, a seguito della battaglia politica americana. A poco più di un mese dall’elezione del presidente neo eletto, Joe Biden, i media cominciano a scalfirne la reputazione pubblica. In quest’occasione, a riscuotere stupore e sgomento è stata la notizia dell’indagine del figlio, per questioni fiscali.
Trump si scatena sui social
Donald Trump proprio non riesce ad accettare la sconfitta. Dopo lo sperpero di milioni di dollari, per riconteggiare le schede elettorali in alcuni seggi, ancora non riesce a darsi pace. Sui social, infatti, l’ex presidente pubblica improbabili statistiche, riprese da alcuni giornalisti americani. Trump ha ripetutamente accusato la famiglia Biden di essere “un’impresa criminale”, puntando il dito contro gli affari esteri di Hunter Biden, figlio del neo presidente.
La vicenda
L’accusa riguarda alcune tasse non pagate da Hunter Biden e dalla moglie, in relazione ad affari gestiti in Ucraina ed in Cina, per circa 113mila dollari.
Mentre Joe Biden si dichiara orgoglioso dell’ “innocente” figlio, Hunter ribadisce di aver gestito gli affari legalmente e che riuscirà a dimostrarlo. Il duro attacco politico e mediatico si abbatte su Joe Biden a pochi giorni dal suo “formale” insediamento, previsto per il 14 dicembre.
