Gli Stati Uniti hanno indicazioni secondo cui la Russia starebbe cercando di reclutare “più di 60.000 soldati” tra coscritti e riservisti per potenziare le proprie forze di invasione. A dichiararlo è stato un alto funzionario della Difesa statunitense citato dalla Cnn. “Resta da vedere” – ha aggiunto – quanto successo otterrà la Russia nel raggiungimento del suo obiettivo, quanto addestramento avranno ricevuto quelle forze o dove verranno inviate. Non è stata constatata la presenza di rinforzi bene addestrati e armati” pronti a rafforzare i gruppi tattici delle forze russe.
La Russia vuole reclutare 60mila soldati
Per quanto riguarda le sue attuali capacità, la Russia è ora “sotto l’85% del potenziale di combattimento” che aveva accumulato e schierato prima dell’invasione a febbraio, ha aggiunto, precisando che la percentuale include una varietà di fattori, dal numero di carri armati, agli aerei da combattimento, ai missili e alle truppe. Gli Stati Uniti ritengono infine che l’esercito russo non abbia risolto “i suoi problemi logistici e di appoggio“, il che significa che difficilmente sarà in grado di potenziare le forze nella parte orientale dell’Ucraina “con grande velocità“.
