Una neonata è stata trovata morta in un’isola ecologica privata di Yeovil, negli Stati Uniti d’America. Una ragazza di 20 anni, madre della piccola, è stata arrestata con l’accusa di aver nascosto la gravidanza: fermato anche un 30enne.
Usa, neonata trovata morta in un’isola ecologica: arrestata la madre
Una ragazza di 20 anni è stata arrestata per aver nascosto la propria gravidanza dopo le neonata è stata trovata morta in un centro di riciclaggio privato di Yeovil. A trovare il piccolo corpicino senza vita è stato un membro dello staff della stessa Lufton Trading Estate che ha allertato, nella mattinata di ieri, gli agenti.
L’ispettore investigativo Ben Lavender ha dichiarato: “È un incidente davvero triste e angosciante. Non sappiamo ancora cosa sia successo e stiamo trattando la morte della bambina come inspiegabile in questo momento, in attesa dei risultati dell’autopsia”.
“Necessario una donna per interrogarla con cautela e con le opportune garanzie legali. Riceve un’adeguata assistenza medica. Inviterei le persone a non speculare sulle circostanze di questo tragico evento“, ha continuato. Oltre la madre è stato fermato anche un 30enne.
