Usa, padre e i tre figli trovati morti nell’auto in fondo al lago: dovevano andare a pescare
Si indaga per capire l'esatta dinamica dell'accaduto
Padre e i suoi tre figli piccoli di 5, 2 e un anno sono stati trovati morti nell’auto in fondo al lago: la tragedia arriva dall’Indianapolis, negli Usa. Dovevano andare a pescare ma purtroppo non sono mai arrivati a destinazione. Si indaga per capire l’esatta dinamica dell’accaduto.
Usa, padre e figli trovati morti nell’auto in fondo al lago
Era uscito di casa dichiarando che avrebbe portato con sé a pescare i tre figlioletti di cinque, due e un anno. Purtroppo l’uomo non è mai arrivato a destinazione e, a seguito di una prima dinamica, la sua auto è stata rinvenuta in fondo al lago con all’interno tutti e quattro i corpi senza vita.
La terribile tragedia arriva da Indianapolis nello stato dell’Indiana, in Usa, dove i quattro cadaveri sono stati recuperati martedì sera a una settimana dalla loro scomparsa.
Chi sono le vittime
Le vittime non sono state ancora identificate con certezza visto lo stato in cui sono stati trovati i loro corpi ma la polizia è sicura che si tratti del 27enne Kyle Moorman e dei suoi figli tre figlioletti Kyran, di un anno, Kyannah, di due anni e Kyle Moorman II, di cinque anni.
Il ritrovamento dei corpi
I piccoli sono stati trovati dai sommozzatori dopo il rinvenimento del corpo dell’uomo adulto in acqua. Sono scattate così le ricerche. I piccoli erano ancora all’interno dell’auto di famiglia in fondo al lago.
“Stiamo ancora lavorando per identificare le persone coinvolte, ma tutti gli elementi indicano che si tratta della famiglia Moorman”, ha affermato la polizia, spigando che “il medico legale della contea farà tutte le identificazioni e stabilirà la causa della morte.”
Le indagini
La famiglia e gli amici avevano già fatto scattare le ricerche intorno al lago diversi giorni prima del rinvenimento. In quella zona infatti l’uomo era solito pescare e lì pare che il suo telefono fosse stato rintracciato l’ultima volta.
Kyle Moorman è stato sentito al telefono l’ultima volta intorno alle 23 del 6 luglio. La sorella dell’uomo scomparso ha detto che l’ultimo contatto telefonico è stato proprio vicino al lago. Poi più nulla fino alla tragica scoperta.
