Il 20 gennaio Donald Trump non andrà alla cerimonia di insediamento di Joe Biden. Lo ha affermato lo stesso presidente uscente via Twitter, rispondendo “a tutti quelli che lo hanno chiesto”. Fino ad ora sono stati tre i presidenti a saltare l’inaugurazione del loro successore: John Adams, John Quincy Adams e Andrew Johnson.
Trump non andrà alla cerimonia di Joe Biden
Trump aveva ammesso per la prima volta giovedì, il giorno dopo l’assalto dei suoi sostenitori a Capitol Hill, la sconfitta, impegnandosi, aveva detto, per una transizione “ordinata” al suo successore Joe Biden.
Prima volta dal 1869 e i precedenti
L’assenza di Donald Trump dall’inaugurazione di Joe Biden lo renderà il primo presidente uscente a non partecipare al giuramento del suo successore dal 1869. L’ultimo presidente a non partecipare all’inaugurazione del suo successore (Andrew Johnson) fu messo sotto accusa dalla Camera ma assolto dal Senato. Gli unici altri due presidenti a saltare le inaugurazioni dei loro successori furono John Adams nel 1801 e John Quincy Adams nel 1829.
Pelosi: “Trump non può avere i codici nucleari”
Donald Trump è stato definito “instabile” dalla Speaker della Camera, Nancy Pelosi. E un presidente instabile, ha aggiunto, “non può avere i codici nucleari”. Se il presidente non lascerà l’incarico volontariamente, “il Congresso procederà con la sua azione“, ha aggiunto.
Nancy Pelosi e i timori di un attacco nucleare
La speaker della Camera poi ha parlato con il capo dello stato maggiore congiunto Mark Milley per precauzione, “per prevenire qualsiasi eventuale iniziativa militare ostile o nucleare del presidente Donald Trump”. Pelosi ha parlato con il generale Milley “per discutere le precauzioni disponibili per impedire a un presidente instabile di avviare ostilità militari o accedere ai codici di lancio e ordinare un attacco nucleare”. Secondo la speaker, la situazione di “questo presidente instabile non potrebbe essere più pericolosa”.