Chi si è vaccinato contro il Covid ha registrato che si muore meno per cause anche diverse dal coronavirus rispetto a chi ha scelto di non ricorrere alla profilassi. Lo rivelano i risultati di uno studio pubblicato il 22 ottobre nel Centers for disease control and prevention morbidity and mortality weekly report.
Chi è vaccinato muore meno per cause anche diverse dal Covid
Le persone che si sono vaccinate contro il Covid hanno registrato tassi di mortalità per cause diverse dal coronavirus inferiori rispetto alle persone che hanno scelto di non ricorrere alla profilassi. “Nonostante numerosi studi dimostrino la sicurezza dei vaccini contro il Covid, alcune persone sono tutt’ora riluttanti a farsi vaccinare”, spiega l’autore principale della ricerca, Stanley Xu. È membro del Dipartimento di ricerca e valutazione della California meridionale di Kaiser Permanente, un’organizzazione fondata nel 1945 la cui missione è fornire alla popolazione servizi sanitari di alta qualità a prezzi accessibili.
Lo studio
“Questo studio fornisce rassicurazioni sul fatto che i sieri sono molto sicuri e, in effetti, le persone che si sono vaccinate contro il Covid negli Stati Uniti hanno avuto un tasso di mortalità inferiore rispetto a quelli che non l’hanno fatto, anche per causa diverse dal coronavirus”. Il team di esperti è giunto a questa conclusione nell’ambito di uno studio il cui obiettivo è dimostrare che i tre sieri anti Covid autorizzati sono sicuri e affermano che i loro risultati lo dimostrano chiaramente. Le persone che hanno ricevuto due dosi di vaccini Pfizer avevano il 34% di probabilità di morire per cause diverse dal coronavirus nei mesi successivi rispetto alle persone non vaccinate. Le persone che hanno ricevuto due dosi di vaccino Moderna avevano il 31% di probabilità di morire rispetto alle persone non vaccinate e quelle che hanno ricevuto il vaccino Janssen di Johnson & Johnson avevano il 54% di probabilità di morire, ha precisato Xu.