Il vaccino contro il Covid ha evitato “una catastrofe con milioni di morti. Rifiutare il vaccino è irrazionale”. Ad affermarlo è Roberto Burioni, ospite di Che tempo che fa. “Il virus è mutato in modo tale da capire come ingannare il vaccino, ma pare abbia dovuto pagare un prezzo: essere un po’ più buono. Nei vaccinati con 3 dosi sicuramente dà una sindrome che nella gran parte dei casi è estremamente lieve” afferma ancora Burioni.
Covid in Italia: Burioni a Che tempo che fa
“Il motivo per cui non abbiamo assistito ad una catastrofe senza precedenti con milioni di morti è solo perché la grandissima parte delle persone si è vaccinata. Altrimenti sarebbe stata una tragedia inimmaginabile“, dice Burioni evidenziando l’importanza della vaccinazione.
Si profila l’ipotesi di un vaccino ad hoc per contrastare la variante Omicron. “Se immaginiamo uno scenario in cui ci si deve vaccinare ogni anno come per l’influenza, ha senso ottimizzare il vaccino. Ma bisogna dire che questo vaccino, che c’è ora, sta funzionando in maniera fantastica: la protezione contro la malattia grave, dopo 3 dosi, è altissima“, dice Burioni.
La pressione sugli ospedali
Gli ospedali italiani sono sotto pressione. In terapia intensiva, due terzi dei ricoveri sono legati a pazienti non vaccinati. “Ci sono persone che rifiutano il vaccino, è una scelta ideologica e irrazionale Non c’è nessun motivo razionale che possa portare una persona a rifiutare il vaccino. Ci sono immensi motivi razionali per farlo“, dice Burioni.