Le prime dosi del vaccino contro il Coronavirus prodotto da AstraZeneca, in collaborazione con l’Università di Oxford e Irbm di Pomezia potrebbero arrivare già a Novembre. “Se non ci saranno fatti avversi, e i test andranno avanti senza intoppi, è possibile ipotizzare che per novembre saranno disponibili per l’Italia le prime dosi di vaccino per il Covid-19” ha detto Piero Di Lorenzo, presidente di Irbm. “Questa peraltro era la tempistica annunciata dal ministro Speranza e dall’amministratore delegato di AstraZeneca“.
Il vaccino contro il Covid pronto a novembre
Il temporaneo stop di qualche giorno ai trial clinici per una grave reazione avversa, dunque, non ha modificato la tempistica: “Siamo in linea con i tempi, e prevediamo ragionevolmente di poter fornire 2-3 milioni di dosi a novembre“, conferma. Poi a scaglioni arriveranno tutte le altre, “fino a giugno 2021, quando come da contratto con l’Italia e con gli altri tre Paesi che hanno firmato l’accordo forniremo al nostro Paese il totale delle 70 milioni di dosi previste“.