Via libera negli Stati Uniti all'”uso di emergenza dei vaccini anti-Covid di Moderna e Pfizer-BioNTech per i bambini più piccoli”, dai 6 mesi ai 5 anni”. Ad autorizzarli è stata oggi la Food and Drug Administration, come comunicato dallo stesso ente regolatorio.
Covid, via libera negli Usa a Pfizer e Moderna dai 6 mesi ai 5 anni
Per il vaccino Moderna la Fda ha modificato l’autorizzazione all’uso di emergenza (Eua) per includere i bambini di età fra 6 mesi e 17 anni. Il vaccino era stato autorizzato per l’uso negli adulti di età pari o superiore a 18 anni. Per il vaccino Pfizer-BioNTech, invece, l’agenzia ha modificato l’Eua per includere i bambini di età tra i 6 mesi e i 4 anni. Il vaccino era stato autorizzato per l’uso dai 5 anni in su.
L’agenzia ha stabilito che i benefici noti e potenziali di questi due vaccini superano i rischi noti e potenziali nelle popolazioni pediatriche in questione. Prima del via libera è stato consultato il comitato consultivo indipendente della Fda e il panel di esperti aveva votato a favore delle autorizzazioni. “Molti genitori, operatori sanitari e medici stavano aspettando un vaccino per i bambini più piccoli e questa azione aiuterà a proteggere i più piccoli, fino” ai neonati di “6 mesi di età – ha affermato il commissario della Fda, Robert M. Califf – Come abbiamo visto con i gruppi di età più avanzata, ci aspettiamo che forniscano protezione dagli esiti più gravi di Covid, come il ricovero e la morte”, ha aggiunto.
Il vaccino Moderna per i più piccoli viene somministrato in un ciclo primario di 2 dosi a distanza di un mese l’una dall’altra. Il vaccino è inoltre autorizzato come una serie primaria di 3 dosi per persone di questa fascia d’età immunocompromesse. Il vaccino di Pfizer-BioNTech invece viene somministrato negli under 5 in un ciclo primario di 3 dosi, 2 a 3 settimane di distanza l’una dall’altra e una terza almeno 8 settimane dopo la seconda.