La terza dose di vaccino anticipata a quattro mesi: potrebbe essere questa una delle mosse del governo per fronteggiare un nuovo incremento dei contagi. Senza escludere misure drastiche per i non vaccinati, compreso il coprifuoco.
Il decreto che sarà approvato domani garantirà l’apertura delle attività e dei negozi, ma non potrà tenere conto di quanto sta accadendo nel resto d’Europa e nel nostro Paese dove i contagi superano quota 30 mila, i ricoverati in terapia intensiva sono mille e i morti 153.
Vaccino, terza dose dopo quattro mesi: l’ipotesi
Come già sta accadendo in altri Stati, il decreto potrebbe contenere il via libera a effettuare la terza dose quattro mesi dopo la seconda, in modo da ridurre il rischio per la mancata copertura vaccinale già evidenziata con il trascorrere del tempo rispetto alla variante Delta e adesso anche per la Omicron.