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Vaiolo delle Scimmie, disponibile il vaccino in Italia: chi può fare Imvanex e cosa sappiamo sull’efficacia

Foto di repertorio

Il vaccino contro il Vaiolo delle Scimmie è ora disponibile in Italia: si tratta di Imvanex, prodotto dall’azienda danese Bavarian Nordic (MVA-BN), e si somministra per via sottocutanea. Nell’attuale situazione epidemiologica, la vaccinazione è raccomandata alle persone di età superiore ai 18 anni considerate ad alto rischio di infezione.

Vaiolo delle Scimmie, c’è il vaccino in Italia

In Italia è ora disponibile il vaccino contro il Vaiolo delle Scimmie. Si tratta di Imavanex, una formulazione di terza generazione (MVA-BN) prodotto dall’azienda danese Bavarian Nordic, e viene somministrato per via sottocutanea. Al momento, vista anche la situazione epidermiologica attuale (si registrano 65 casi nel nostro Paese da inizio 2024), la somministrazione è consigliata alle persone di età superiore ai 18 anni considerate ad alto rischio di infezione.

“Al momento – ha precisato l’ISS – la vaccinazione è offerta ad alcune categorie di persone più a rischio”. Eventuali nuove indicazioni, verranno fornite “sulla base dell’evoluzione epidemiologica” ha aggiunto il Ministero della Salute.

Cos’è il Vaiolo delle Scimmie

Il vaiolo delle scimmie è una malattia zoonotica che può diffondersi tra gli animali e gli esseri umani: si trasmette attraverso il contatto diretto con animali infetti e, da persona a persona, tramite qualsiasi contatto pelle a pelle con un soggetto infetto, quindi anche attraverso contatti non sessuali. La trasmissione può essere sostenuta anche per via respiratoria e attraverso il contatto con superfici, oggetti, tessuti (lenzuola, asciugamani, vestiti) contaminati.

Chi è già immunizzato

Come anticipato, il vaccino MVA è consigliato alle persone di età superiore ai 18 anni considerate ad alto rischio di infezione. Chi ha già ricevuto la dose è già considerato immunizzato contro la malattia ma anche le persone precedentemente vaccinate contro il vaiolo umano (vaccinazione che in Italia è stata sospesa nel 1977 e ufficialmente abrogata nel 1981) possono essere protette dal vaiolo delle scimmie.

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