Cronaca

Vaiolo delle scimmie, Bassetti: “1.700 casi in un giorno, vaccinare gruppi a rischio”

Il virologo Matteo Bassetti torna ad esprimersi sui contagi da Vaiolo delle Scimmie. I casi sono in costante aumento e questo è dovuto alle politiche sanitarie e di igiene pubblica troppo concentrate nel contrastare il Covid.

Bassetti: “1.700 casi di vaiolo delle scimmie in un giorno”

Con “1.700 casi in un solo giorno” nel mondo, l’epidemia di vaiolo delle scimmie ha toccato nelle scorse ore il record di diagnosi. “I dati epidemiologici dicono che i casi riguardano prioritariamente una popolazione abbastanza ristretta: maschi, tra i 20 e i 40 anni, che si sono contagiati preferenzialmente per via sessuale o per contatto diretto. E’ urgente raccomandare la vaccinazione e altri provvedimenti preventivi a queste persone“. Lo ribadisce su Facebook Matteo Bassetti, direttore della Clinica di Malattie infettive del Policlinico San Martino di Genova.

“L’igiene pubblica ha fallito sul Monkeypox”

L’esperto torna sul tema anche via Twitter, commentando un post dell’ex capo dell’americana Food and Drug Administration, Scott Gottlieb: “Se abbiamo permesso al vaiolo delle scimmie di diventare un virus endemico negli Stati Uniti, scenario sempre più possibile, sarà uno dei più sfortunati fallimenti di salute pubblica degli ultimi tempi“, riflette Gottlieb. “Condivido in pieno – scrive Bassetti – In Usa, come in Italia, l’igiene pubblica ha fallito sul Monkeypox perché era troppo intenta a far sì che il Covid-19 non diventasse quello che nella realtà è diventato“.

Matteo Bassettivaiolo delle scimmie