Due escursionisti hanno perso la vita, travolti da una valanga in val Formazza, in provincia del Verbano Cusio Ossola tra il Toggia e il Passo San Giacomo, intorno a 2200 metri di quota. È intervenuto il Soccorso Alpino, ma ci sono state grandi difficoltà per il sorvolo dell’elicottero a causa delle condizioni meteo. Il campo base è stato allestito a San Michele.
Piemonte, valanga in val Formazza: morti due escursionisti
Le vittime sono due escursionisti lombardi, originari di Legnano. Le loro identità non sono ancora state rese note, ma stavano ciaspolando in una delle zone più pittoresche del Piemonte settentrionale, vicino alla Svizzera.
Uno dei due escursionisti è stato trovato sotto uno strato di neve di un metro e mezzo e l’altro nell’acqua di un lago in fondo alla valle. Il corpo dell’escursionista annegato è stato trovato per primo. Era stato coperto dalla neve e si trovava nell’acqua del lago all’altezza della diga a valle.
Per primo è stato rinvenuto il corpo dell’escursionista, morto annegato: è stato trascinato dalla massa nevosa nelle acque del lago all’altezza della diga a valle. Poi è stata trovata la salma del secondo scialpinista, nella zona del Lago del Toggia intorno a quota 2200 metri circa.
I primi soccorsi
L’allarme è stato lanciato intorno alle 12 da un guardiano della diga che ha dichiarato di aver assistito all’incidente e di aver visto i due uomini travolti dalla neve. Gli stessi guardiani, in quanto tecnici del Soccorso alpino e speleologico piemontese, si sono portati sul punto della valanga e hanno iniziato una prima ricerca con l’Artva (Apparecchio per la ricerca dei travolti da valanga) con esito negativo.
Nel frattempo è stato allertato l’elisoccorso regionale Azienda Zero Piemonte che, nonostante il forte vento in quota, è riuscito a portare sul posto i tecnici e una squadra di cani da valanga del Soccorso Alpino, che hanno proseguito le ricerche e hanno trovato il primo corpo nella massa nevosa e poi, seguendo le segnalazioni dei cani da valanga, hanno trovato il secondo corpo nel lago.
Un elicottero dei Vigili del Fuoco e una squadra di sommozzatori si sono recati sul posto per recuperare il corpo dall’acqua, mentre un medico e la Guardia di Finanza hanno inviato un’ulteriore squadra del Soccorso Alpino privato per confermare il decesso.
