Dopo 7 anni dalla conclusione di The Vampire Diaries, un mistero irrisolto continua a tormentare i fan della serie. Nonostante il tempo trascorso, una domanda persiste: come è riuscita Katherine Pierce a impersonare Elena Gilbert senza mai essere scoperta dai fratelli Salvatore, nonostante i loro super sensi?
The Vampire Diaries: dopo 7 anni, un solo mistero irrisolto
Katherine ed Elena erano doppelgänger della stirpe Petrova, condividendo un’identica apparenza. Katherine, astuta e manipolatrice, sfruttava questa somiglianza per entrare nella vita di Elena, spesso sostituendosi a lei in momenti cruciali. Tuttavia, la questione che ha lasciato perplessi molti spettatori riguarda il fatto che Katherine fosse in grado di ingannare così facilmente i fratelli Salvatore. Nel corso della serie, i vampiri sono stati mostrati con sensi estremamente acuti. Erano in grado di distinguere perfettamente l’odore di un umano da quello di un vampiro, e persino di percepire minime variazioni nei battiti del cuore.
Nonostante questo, Katherine è riuscita a ingannare anche vampiri esperti come Damon, arrivando persino a fargli credere di essere Elena in più occasioni. Questo ha generato frustrazione tra i fan, poiché sembrava che le abilità sovrannaturali dei vampiri venissero ignorate. Una possibile spiegazione è fornita da un dialogo di Stefan, in cui afferma che i super sensi dei vampiri devono essere “attivati” intenzionalmente, e non funzionano automaticamente. Questo significa che, non sospettando nulla, Damon e Stefan non utilizzavano sempre appieno i loro sensi, fidandosi semplicemente dell’apparenza visiva. Stefan, tuttavia, era più attento e riusciva a notare dettagli nel comportamento di Katherine, mentre Damon si faceva ingannare più facilmente.
Un altro mistero irrisolto riguarda la fisiologia dei vampiri, come il fatto che a volte si affermi che non abbiano battito cardiaco, mentre in altre scene i loro cuori vengono strappati ancora pulsanti. Questa incoerenza ha ulteriormente alimentato i dubbi dei fan.