Il fondatore della Lega Nord, Umberto Bossi, è stato ricoverato nella serata di ieri, 3 luglio, all’ospedale di Circolo di Varese nel reparto di Gastroenterologia e le sue condizioni non sarebbero gravi. Il Senatur è stato portato dove venne già ricoverato nel 2004 a causa di un ictus e nel febbraio dello scorso anno dopo un malore.
Varese, Umberto Bossi ricoverato in ospedale
Bossi, oggi 78enne, è stato uno dei principali politici della cosiddetta Seconda Repubblica, subito dopo Tangentopoli. Fino al 2012 è stato segretario federale del movimento politico da lui fondato, quella Lega Nord per l’indipendenza della Padania dalle cui ceneri (e con molte discontinuità, specie nelle originarie istanze federaliste) è nata la Lega oggi capeggiata da Matteo Salvini.
I ricoveri
Il ricovero di ieri non desterebbe preoccupazioni, al contrario di quanto accaduto nel febbraio dello scorso anno. Il pomeriggio del 14 febbraio Bossi ebbe un malore nella sua casa di Gemonio in seguito al quale cadde e battè la testa. Venne intubato e trasportato in elisoccorso all’ospedale di Circolo di Varese, dove rimase ricoverato per diverse settimane in condizioni che, da critiche, lentamente migliorarono.
I medici in seguito parlarono di una crisi convulsiva come causa della caduta. La mattina del 5 marzo Umberto Bossi venne dimesso dai medici e raggiunse una clinica cardiologica di Lugano, in Svizzera, per proseguire la riabilitazione. Le condizioni di salute del Senatur sono segnate dall’ictus che lo colpì nel marzo del 2004, a seguito del quale rimase parzialmente paralizzato.
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