Cronaca

Variate Omicron in 5 continenti: Ad Moderna “vaccini attuali fanno fatica”

Variante Omicron, il Ceo di Moderna, Stéphane Bancel, prevede un calo dell’efficacia degli attuali vaccini anti Covid: “penso che in nessun modo l’efficacia possa essere la stessa che abbiamo avuto con la Delta“, ha detto Bancel in un’intervista al sito del Financial Times. Per Bancel è prevedibile “un calo sostanziale” dell’efficacia dei vecchi vaccini: “non so dire di quanto perché dobbiamo aspettare i dati. Ma tutti gli scienziati con cui ho parlato dicono che ‘non sarà buono’“.

Covid: Moderna “con variante Omicron vaccini meno efficaci”

Il ceo di Moderna, le cui parole hanno avuto un forte impatto sui mercati, facendo cadere Borse e petrolio, si attende di disporre dei dati attendibili sull’efficacia degli attuali vaccini e sulla pericolosità della variante in un paio di settimane ma serviranno mesi prima di disporre di una produzione di massa di nuovi vaccini. “Moderna e Pfizer non possono produrre miliardi di dosi la prossima settima, è matematicamente impossibile. Ma possiamo avere i miliardi di dosi entro l’estate? Sicuro“, ha detto Bancel prevedendo che Moderna possa produrre 2-3 miliardi di dosi nel 2022.

Variante Omicron in Europa

Si aggiorna rapidamente la mappa della diffusione della variante Omicron, indicata dall’Oms come la più recente delle ‘varianti di preoccupazione’, le cosiddette Voc, accanto a quella attualmente dominante, la Delta, e alla Alfa, Beta e Gamma, scivolate in secondo piano. Sono 33 i casi della variante Omicron (B.1.1.529) finora confermati in Europa, rende noto il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc), e si allunga l’elenco dei Paesi che registrano le sequenze genetiche della nuova variante del virus SarsCoV2. Per quanto riguarda i casi in Europa, le segnalazioni ricevute dall’Ecdc arrivano da otto Paesi dell’Unione Europea e dello Spazio economico europeo: Austria, Belgio, Repubblica Ceca, Danimarca, Germania, Italia, Paesi Bassi, Portogallo.

Tutti i casi confermati, rileva l’Ecdc, hanno una storia di viaggi in Paesi africani, alcuni dei quali hanno preso voli in coincidenza in altre destinazioni tra l’Africa e l’Europa. Tutti i casi per i quali sono disponibili informazioni sulla gravità erano asintomatici o con sintomi lievi.

Omicron i 5 continenti

I dati aggiornati della piattaforma Gisaid segnalano intanto che 11 Paesi di 5 continenti hanno finora depositato oltre 160 sequenze della variante Omicron. La maggior parte (114) proviene dal Sud Africa, seguito a distanza dal Botswana (19). Sono 5 le sequenze depositate dall’Australia, altrettante da Hong Kong, 2 dal Canada e 1 da Israele. Le sequenze che arrivano dall’Europa provengono al momento da cinque Paesi, compresa l’Italia, con 5. L’Olanda ne ha depositate 12, la Gran Bretagna 4. 1 la Germania e 1 il Belgio.


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