Cronaca

Venezia, arrestato Renato Boraso, assessore comunale alla Mobilità

Reanto Boraso
Immagini di repertorio
Immagini di repertorio

Indagato Giovanni Seno, dg di Avm, gruppo della mobilità in laguna. Nell’inchiesta anche funzionari e imprenditori: una ventina di misure cautelari in via di esecuzione. Sequestri preventivi per un milione di euro.

Arrestato assessore comunale alla mobilità Renato Boraso

L’assessore alla Mobilità del Comune di Venezia, Renato Boraso, sarebbe stato arrestato nell’ambito dell’indagine su reati amministrativi svolta dalla Guardia diFinanza. L’abitazione di Boraso sarebbe stata inoltre sottoposta a perquisizione. Nell’inchiesta sarebbero coinvolte 18 persone, a vario titolo, e le misure cautelari eseguite sarebbero una decina.

Al momento sono in corso perquisizioni in Comune a Venezia, ma anche nella sede del gruppo della mobilità lagunare Avm/Actv. Ad agire sul campo è la guardi di finanza, che sta eseguendo una serie di misure cautelari(sarebbero una ventina). L’indagine include anche funzionari e imprenditori, tra gli indagati c’è anche Giovanni Seno, direttore generale di Avm. Sono inoltre in corso sequestri preventivi per circa un milione di euro.

Chi è Boraso?

Ex presidente del consiglio comunale (di opposizione) durante l’ultima giunta di Massimo Cacciari, Boraso – prima di Forza Italia, quindi candidato civico, poi entrato nella lista fucsia dell’attuale primo cittadino, Luigi Brugnaro – è da almeno due decenni amministratore locale, impegnato nel centrodestra cittadino. Eletto prima tra le fila della minoranza e ora al secondo mandato come assessore di Brugnaro

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