Cronaca

Tragedia a Venezia, malore improvviso stronca una studentessa di lingue di 26 anni

Tragedia nella giornata di martedì all’ospedale civile di Venezia dove Laura, una studentessa di lingue di 26 anni, è morta dopo essere stata colpita da un malore improvviso che l’ha strappata alla vita in meno di 24 ore.

Venezia, studentessa di 26 anni morta stroncata da un malore

Un malore improvviso, la corsa in ospedale, il ricovero e il peggioramento repentino delle condizioni di salute che l’hanno strappata alla vita in meno di 24 ore. Laura Borina era una studentessa di 26 anni ed è deceduta nella giornata di martedì all’ospedale di Venezia. Disposta l’autopsia per far luce sul malore letale.

La tragedia

Laura, che non mai avuto problemi di salute secondo quanto dichiarato dai familiari, lunedì sera si è sentita male mentre era a casa con il fidanzato tanto da non riuscire a parlare. Il giovane ha lanciato l’allarme e sul posto intervengono prontamente i sanitari che la trasportano in ospedale.

“Un calvario di nove ore”, scrive l’avvocatessa nell’esposto, al termine del quale Laura “viene ricoverata in osservazione nel reparto di unità coronarica”. Le analisi sono uscite tutte nella norma a parte una forma grave di anemia. In ospedale arrivano anche i genitori ma dopo un colloquio con il medico tornano a casa, d’accordo di ritornare il giorno dopo. Quando chiamano però i medici rispondono che Laura ha avuto un crollo dei valori che avrebbero portato probabilmente ad un aneurisma cerebrale. Dopo un’ora, alle 13 viene dichiarato il decesso della giovane.

Gli accertamenti

L’Ulss ha assicurato che nelle prossime ore verranno svolti tutti gli accertamenti clinici per risalire alle cause del malore. L’ipotesi è che a stroncare la ragazza sia stata una malattia rara. Molto probabilmente, verrà disposta l’autopsia.

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