La procura di Vercelli ha scoperto che i genitori di una bambina malata hanno usato 200mila euro di donazioni per scopi personali, come videogiochi e viaggi. Sono indagati per truffa aggravata insieme a una terza persona. La Guardia di Finanza ha sequestrato 128mila euro e le indagini proseguono.
Donazioni destinate alla figlia malata usate per videogiochi e viaggi: indagati i genitori a Vercelli
La procura di Vercelli ha scoperto una frode che coinvolge i genitori di una bambina affetta da una rara patologia. I genitori, insieme a una terza persona, sono indagati per truffa aggravata. Hanno sottratto circa 200mila euro, destinati alle cure della figlia da un’associazione filantropica della Valsesia, per utilizzarli in abbonamenti tv, videogiochi e viaggi.
La Guardia di Finanza ha sequestrato 128mila euro e ha effettuato controlli in ospedali pediatrici di Liguria, Toscana e Lombardia per verificare l’effettivo uso del denaro donato. Gli investigatori hanno scoperto fatture e ricevute false create dagli indagati per ottenere ulteriori fondi dalla onlus. Le indagini continuano per chiarire ulteriormente l’uso improprio delle donazioni.