Un pompiere ha trovato un verme all’interno del suo piatto di pasta alle Scuole centrali antincendio di Capannelle. “Le cose devono cambiare, non si può andare avanti in questo modo” dichiara Costantino Saporito (Usb) .Le condizioni igieniche non sono qualcosa su cui si può passare sopra”.
Vermi nella pasta alla mensa dei Vigili del Fuoco a Roma, la denuncia
Un verme rinvenuto nella mensa dei Vigili del Fuoco delle Scuole Centrali Antincendio di Capannelle. Questo è quanto scoperto da un pompiere ieri sera nel suo piatto di pasta, ormai quasi consumato prima dell’inaspettata rivelazione dell’ospite sgradito. L’episodio è stato segnalato dal sindacato di base Usb, che da tempo sollecita il rispetto delle norme igieniche nelle mense dei Vigili del Fuoco.
“Già tempo addietro avevamo denunciato la situazione in cui versa la mensa, dove più volte si sono verificati episodi di degrado a causa del precario livello igienico della struttura – dichiara il sindacalista del Coordinamento Usb dei Vigili del fuoco e istruttore professionale Costantino Saporito – Gli allievi devono sostenere esami, non hanno posti dove studiare, vivono in condizioni poco consone, ma se non rispettano le regole vengono puniti senza indugi. Non è possibile che si verifichino episodi di questo tipo, anche perché ne va della salute di tutti i lavoratori”.
Secondo quanto dichiarato da Saporito, l’episodio è passato praticamente sotto silenzio e nessun controllo è stato effettuato in seguito al ritrovamento del verme. “Le cose devono cambiare, non si può andare avanti in questo modo – continua il sindacalista – Le condizioni igieniche non sono qualcosa su cui si può passare sopra”.
Non è la prima volta che il sindacato Usb solleva preoccupazioni riguardo le condizioni delle mense dei Vigili del Fuoco. In precedenza, la mensa del Distaccamento Roma Tuscolano II era stata oggetto di segnalazioni in cui si denunciavano la presenza di blatte e topi morti, insieme a un ambiente molto sporco. I rappresentanti sindacali hanno affermato che questa situazione era molto simile a quella di altre mense della capitale, le cui condizioni non sono state certo definite come soddisfacenti.