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Segrega la compagna, la violenta e minaccia: “Ha fatto bene Turetta. Andrò in galera sorridendo, ma ti faccio fuori”

Verona percosse violenze arrestato

Immagine di repertorio

Continue vessazioni, percosse, condotte umilianti e violenze: questo era costretta a subire una donna dall’ex compagno 40enne arrestato a Verona per maltrattamenti. Inizialmente all’uomo era stato notificato un divieto di avvicinamento, con l’applicazione del braccialetto elettronico, ma nonostante questo aveva continuato ad avvicinarsi all’ex compagna. Per il 40enne sono scattati gli arresti domiciliari.

Verona, percosse e violenze all’ex compagna: arrestato 40enne

La donna era vittima di continue minacce. “Ha fatto bene Turetta a uccidere Giulia Cecchettin”. “Andrò in galera sorridendo, ma ti faccio fuori” le diceva l’uomo. La donna ha raccontato di essere stata percossa continuamente, con cadenza quasi giornaliera. Ha riferito di essere costantemente controllata negli spostamenti con delle specifiche App istallate nel suo telefonino e di non poter vedere gli amici ne i genitori.

Sarebbe stata costretta dall’uomo a lasciare anche il lavoro e a rinunciare a curarsi perché impossibilitata a contattare persino il medico di base. Una situazione di totale prostrazione nella quale la vittima sarebbe stata costretta anche a subire rapporti sessuali contro la propria volontà durante i quali sarebbe stata anche ripetutamente percossa.

Come riportato da Il Gazzettino  i soprusi e gli abusi sessuali si sarebbero protratti dal 2022 al 2024 quando la vittima ha deciso di denunciare tutto alla polizia. All’uomo venne notificato un divieto di avvicinamento con l’uso del braccialetto elettronico, ma nonostante questo aveva continuato ad avvicinarsi all’ex compagna.

L’arresto

La donna lo ha denunciato quindi una seconda volta e il l’uomo è stato denunciato per aver violato il divieto in vigore e trattenuto in attesa di una decisione immediata dell’Autorità Giudiziaria. Su richiesta di aggravamento presentata dal Sostituto Procuratore, il Gip ha disposto la misura restrittiva degli arresti domiciliari.

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