Si tratterebbe di un vero e proprio omicidio quello avvenuto a Viareggio nella tarda serata di domenica 8 settembre dove un uomo di 47 anni è stato investito da un’auto ed è poi morto in ospedale a causa della ferite riportate. Alla guida della vettura vi era una donna di 65 anni italiana, Cinzia Dal Pino che dovrà ora rispondere di omicidio volontario.
In un filmato si vede che l’algerino Said Malkoun viene investito mentre cammina sul marciapiede e viene sbalzato contro la vetrina di un negozio. La donna alla guida dell’auto poi fa retromarcia e lo investe di nuovo, e così un’altra volta ancora. Come è emerso dalle indagini si tratterebbe di una vendetta: l’uomo aveva infatti derubato la 65enne della borsa.
Viareggio, morto dopo esser stato investito da un’auto: è omicidio
L’incidente è avvenuto nella tarda serata di domenica 8 settembre, in via Coppino a Viareggio. Un 47enne, di origini algerine, è stato travolto da un’automobile ed è finito poi schiacciato contro la vetrata di un negozio che si è infranta. La persona alla guida della vettura ha fatto retromarcia investendolo altre due volte prima di darsi alla fuga.
Una coppia di passaggio ha notato il 47enne agonizzante in strada e ha lanciato l’allarme. Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 che lo hanno rianimato sul posto per poi trasferirlo in codice rosso all’ospedale di Viareggio. Nonostate i rapidi soccorsi il 47enne si è spento poco dopo il suo arrivo in ospedale a causa delle gravi ferite riportare. Sull’accaduto la polizia ha avviato un’indagine per omicidio volontario. Fin da subito, viste le modalità, si è fatta largo l’ipotesi di un investimento volontario.
Chi è Cinzia Dal Pino: l’imprenditrice che ha ucciso l’uomo che l’aveva derubata
Come è emerso dalle indagini Cinzia Dal Pino, , titolare di uno stabilimento balneare sulla Passeggiata a mare, domenica era stata derubata della borsetta, sotto minaccia di coltello, sul lungomare della città. La donna dopo pochi minuti al volante della sua auto ha rintracciato il rapinatore e lo ha ucciso, investendolo per tre volte.
L’imprenditrice è scesa poi dalla vettura ha recuperato la sua borsa e se ne è andata come se nulla fosse successo. Mentre il 47enne algerino è rimasto agonizzante in strada ed è morto poco dopo in ospedale a causa delle gravi ferite riportate. La donna dovrà ora rispondere di omicidio volontario.