Babbo Natale ha impiegato un po’ di tempo, ma alla fine è riuscito a esaudire il desiderio di Samuel, un bambino di 6 anni di Schio, in provincia di Vicenza. Nella sua letterina, diversamente dai suoi coetanei, non aveva chiesto giocattoli, ma una protesi per poter camminare.
Quel desiderio è ora diventato realtà grazie ai tecnici del Centro Inail di Budrio, in provincia di Bologna, una struttura d’eccellenza danneggiata dall’alluvione dello scorso autunno, ma recentemente tornata operativa. Come promesso, il centro ha realizzato la nuova protesi per il piccolo.
Vicenza, esaudito il sogno del piccolo Samuel: aveva chiesto una protesi
La madre di Samuel ha annunciato con gioia la notizia: “Samuel ha ricevuto la sua nuova protesi”. Il bambino è affetto da una rara malformazione congenita alla gamba destra e si era già rivolto in passato al centro di Budrio. Tuttavia, a causa dei danni provocati dall’alluvione di ottobre, questa volta l’attesa è stata più lunga del previsto.
“Ad aprile la protesi che aveva iniziato a usare era ormai troppo piccola – hanno raccontato i genitori al Corriere –. A giugno abbiamo saltato una visita per un imprevisto, poi a settembre è stato finalmente realizzato il calco della gambetta. L’alluvione ha reso impossibile completare i dispositivi e le consegne, ma ci avevano promesso che la prima protesi del 2025 sarebbe stata quella di Samuel, e così è stato”.
Dopo mesi di attesa, Samuel ha finalmente mosso i primi passi senza stampelle. I genitori sono certi che, con la sua determinazione, imparerà presto a gestire la nuova protesi e a camminare in autonomia. A scuola i compagni lo hanno accolto con uno striscione con la scritta: “Samu, ti vogliamo bene”. Un momento emozionante per la famiglia, che ha visto realizzarsi il desiderio espresso nella letterina di Natale.