Nunzia Schillirò positiva al Covid: “io e mio marito abbiamo il virus”
Nel post la Schillirò racconta cosa è accaduto, ribadendo le sue certezze: “non sappiamo dove né quando, né chi dei due lo abbia contratto prima. Adesso stiamo abbastanza bene e, appena sarò guarita e non pericolosa per la comunità, riprenderò la mia battaglia per vedere rispettate la dichiarazione universale dei diritti umani, le norme europee, la Costituzione e, ancor prima, la libertà“.
“Dall’esperienza – continua la vicequestore – ho imparato che le terapie, se la persona colpita da Covid è in salute, possono essere un’arma per tramutare una malattia che può essere tragica in una situazione totalmente affrontabile. E questo è confermato anche dai dati e dalla maggior parte delle persone colpite da questo virus. Non parlo di medicina perché non sono un medico né uno scienziato, però insisto nel voler parlare di diritto. Io sono una giurista e sono certa che il diritto non possa essere cancellato per una cura. Sarebbe una deriva pericolosa“.