Una svolta per il mondo dello spettacolo itinerante potrebbe presto diventare realtà: una proposta di legge – che è ancora una bozza, visionata in anteprima all’Adnkronos – presentata dal deputato del Movimento 5 Stelle, Alessandro Caramiello, mira a vietare l’uso di animali nei circhi e negli spettacoli viaggianti in Italia.
Il testo, intitolato “Introduzione graduale del divieto dell’uso di animali nei circhi, nelle esibizioni e negli spettacoli viaggianti nonché disposizioni per la loro riconversione”, punta a incentivare le esibizioni circensi senza animali, sostenendo la transizione attraverso fondi dedicati.
“Vietare l’uso di animali nei circhi entro un anno”: la proposta di legge M5S
L’Italia si allineerebbe così a numerosi paesi che hanno già adottato un simile divieto. Stati come Francia, Germania, Spagna, Regno Unito, Svezia e Norvegia, oltre a molte altre nazioni in Europa e nel mondo, hanno già vietato l’uso di animali nei circhi, riconoscendo i problemi legati al loro sfruttamento. La proposta legislativa, articolata in nove punti, intende garantire una transizione graduale ma definitiva verso spettacoli animal-free.
Le principali disposizioni della legge
L’articolo 2 della proposta stabilisce che, entro un anno dall’entrata in vigore della normativa, tutti i circhi operanti in Italia dovranno eliminare l’uso degli animali. A supporto della transizione, verrà istituito un Registro nazionale dei circhi senza animali, che certificherà le attività conformi alla normativa. Solo i circhi registrati potranno accedere ai finanziamenti pubblici per lo spettacolo.
Un fondo nazionale di 100 milioni di euro sarà destinato alla riconversione professionale di domatori e operatori circensi, oltre a supportare le strutture che ospiteranno gli animali ceduti dai circhi o sequestrati per maltrattamenti. La legge prevede inoltre che i Comuni mettano a disposizione spazi gratuiti per gli spettacoli circensi privi di animali.
Le sanzioni
Per chi violerà il divieto saranno previste sanzioni fino a 200mila euro, con misure severe per chi tenterà di aggirare la normativa. Con questa proposta, il Movimento 5 Stelle punta a trasformare radicalmente il settore circense, promuovendo una forma di intrattenimento più etica e rispettosa del benessere animale.