Guendalina, una cagnolina di 5 anni, è stata tragicamente uccisa dai ladri che sono entrati in casa mentre i suoi proprietari erano assenti. La famiglia di Vigevano ha scoperto il furto il 2 agosto e ha subito notato che, oltre agli oggetti rubati, era scomparsa anche Guendalina. È stato lanciato un appello per ritrovarla, ma solo tre giorni dopo è emerso il crudele destino della cagnolina. Guendalina, una meticcia adottata dal canile cittadino, è stata trovata morta in casa, chiusa nel cestello di una lavatrice rotta.
Vigevano, ladri svaligiano casa e uccidono cagnolina di 5 anni
La famiglia, composta da padre, madre e due figli ventenni, era quasi tutta in vacanza, mentre il padre, Enzo Savone, era rimasto in città. Quella sera, Enzo era uscito per una cena, lasciando Guendalina sola in casa per poche ore, con la luce accesa. Al suo ritorno, ha trovato la casa a soqquadro: armadi e cassetti aperti, evidenti segni del passaggio dei ladri. Avevano portato via preziosi e oggetti di valore, ma “degli oggetti non ci interessa“, aveva detto subito la famiglia. Enzo ha cercato Guendalina ovunque, senza trovarla né in casa né in giardino. Anche i vicini non l’avevano vista né sentita abbaiare.
“Guendalina è un incrocio fra un Pincher e un Chihuahua, l’avevamo presa al canile nel 2020 – ha raccontato la famiglia alla Provincia Pavese –. Ha cinque anni, lei viveva per noi, e noi vivevamo per lei. Ovviamente è microchippata”. I proprietari si erano rivolti anche alle forze dell’ordine: “Abbiamo presentato denuncia ai carabinieri, poi vedremo se attraverso il microchip c’è qualche modo di poterla intercettare da qualche parte. Vogliamo sapere che fine ha fatto il nostro cane”.
I Savone erano ignari del fatto che la loro amata cagnolina non aveva mai lasciato la propria casa e avevano continuato a rinnovare gli appelli sui social: “Aiutateci a trovare Guendalina”. La comunità di Vigevano e il popolo dei social, che avevano sostenuto la famiglia nella ricerca, sono ora indignati e addolorati. Secondo il Corriere della Sera, la carcassa dell’animale è stata portata in un centro veterinario e nelle prossime ore si deciderà se procedere con un eventuale esame autoptico.