Un uomo di 55 anni, Salvatore Rosano, detenuto nel carcere di Vigevano (Pavia), è morto suicida all’interno della sua cella. Il 55enne, dipendente dell’Atm, l’azienda che gestisce il trasporto pubblico a Milano, si è impiccato.
Vigevano, Salvatore Rosano morto suicida in carcere: era detenuto per una rapina da 55 euro
Salvatore Rosano detenuto per una rapina da 55 euro che erano anche stati restituiti con, in più, il risarcimento del danno. Come riporta MilanoToday, secondo il suo avvocato era un soggetto fragile. Il legale aveva presentato domanda di un provvedimento alternativo e, nel frattempo, chiesto il rilascio con affidamento ai servizi sociali. Tuttavia, il magistrato aveva per il momento respinto la richiesta, in attesa di una relazione sulla sua detenzione in carcere.
L’uomo si è impiccato nella sua cella. Come spiega Gennarino De Fazio, segretario generale della Uilpa Polizia Penitenziaria, è stato subito soccorso e portato in ospedale, ma è morto poco dopo.
“Il tanto sbandierato decreto carceri (infaustamente definito svuota-carceri), palesemente, non ha prodotto alcun effetto tangibile e ora si scopre pure che la declamata possibilità d’ampliare il ricorso alle misure alternative, anche con l’introduzione dell’albo delle comunità, se e quando andrà in esecuzione, potrà interessare al massimo 206 detenuti all’anno”, dichiara De Fazio.