Assolto il vigile di Sanremo che timbrava il cartellino in mutande. Nel corso di un blitz del 22 ottobre 2015, vennero eseguite 43 misure cautelare e il comune di Sanremo licenziò in tronco 32 degli indagati. Tra questi, il “vigile in mutande” le cui immagini fecero il giro del web.
Vigile di Sanremo che timbrava il cartellino in mutande
Il vigile Alberto Muraglia era il responsabile dei controlli al mercato ortofrutticolo e finì agli arresti domiciliari. Nelle immagini della Guardia di Finanza appariva in mutande mentre strisciava il badge. In alternativa faceva compiere l’operazione di timbratura alla figlia.
L’assoluzione
Il gup di Sanremo, Paolo Luppi, ha assolto Muraglia perché “il fatto non sussiste”.