Il dramma nello stabilimento Iveco di Suzzara, provincia di Mantova. Vincenzo Giaquinto, operaio di 64 anni è morto dopo aver accusato un malore improvviso durante il turno di notte, ma la produzione non si è fermata. Per questo la Fiom Cgil ha proclamato subito uno sciopero.
Operaio morto per un malore, ma la produzione continua
Vincenzo Giaquinto, 64enne residente nel bresciano, poco dopo la mezzanotte è stato colto da un malore mentre stava lavorando nel reparto montaggi. Le linee di produzione non si sono fermate. L’operaio è stato soccorso dai medici del 118 che lo hanno rianimato per 40 minuti e lo hanno poi trasportato all’ospedale Carlo Poma dove però ha perso la vita poco dopo.
La Fiom Cgil ha subito chiesto di fermare le linee di produzione per soccorrere più agevolmente il collega. Di fronte al rifiuto dei responsabili del reparto è scattata un’ora di sciopero. Altre due ore e mezza sono state dichiarate oggi alla fine di ogni turno. Anche Fim Cisl, Uilm Uil e Fismic hanno aderito allo sciopero, astenendosi, però, dal lavoro solo mezz’ora alla fine di ogni turno.