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Castellammare, liceali denunciano molestia sessuale a scuola: bidello agli arresti domiciliari

Violenza sessuale liceo Castellammare arrestato
Immagine di repertorio
Violenza sessuale liceo Castellammare arrestato

Un uomo di 61 anni, collaboratore scolastico della succursale del liceo Plinio Seniore di Castellammare di Stabia, è stato arrestato e ristretto ai domiciliari con l’accusa di violenza sessuale e tentata violenza sessuale su minorenni. Come è emerso dalle indagini nella stessa mattinata il 61enne avrebbe prima baciato una studentessa 14enne e poi avrebbe tentato di ripetere il gesto con una sua amica. Lo riporta l’edizione odierna de Il Mattino

Violenza sessuale in un liceo a Castellammare: arrestato collaboratore scolastico

Nella mattinata di ieri, 8 ottobre, i carabinieri e la Guardia di Finanza della polizia giudiziaria della Procura di Torre Annunziata hanno eseguito l’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari emessa dal gip a chiusura delle indagini coordinate dalla Procura nei confronti del 61enne, incensurato.

I fatti risalgono ad una mattina di maggio e si sono verificati in una sede distaccata che ospita il liceo artistico Plinio Seniore di Castellammare di StabiaCome è stato ricostruito le due ragazze sarebbero state avvicinate in due momenti diversi durante la stessa mattinata. 

Il 61enne avrebbe prima baciato una studentessa 14enne e poi avrebbe tentato di ripetere il gesto con una sua amica. Per timore e vergogna, le due ragazzine non avevano raccontato nulla né agli insegnanti né a casa, ma l’episodio era avvenuto in presenza di testimoni. In poche ore, le raccomandazioni a fare «attenzione» a quel bidello troppo invadente erano finite nelle chat dei genitori.

Le indagini

Le due ragazzine hanno poi confessato tutto ed è scattata l’inchiesta. Nel fascicolo c’indagine sono finite anche le chat tra il 61enne indagato e le due minorenni. Il bidello è stato ora sottoposto agli arresti domiciliari con il divieto di comunicare con qualsiasi mezzo con soggetti diversi dalle persone conviventi. Nelle prossime ore comparirà dinanzi al giudice per l’interrogatorio di garanzia.