Curiosità

Vlad III di Valacchia: la vera storia di Dracula

Vi sarà sicuramente capitato di visionare una delle tante trasposizioni cinematografiche del Conte Dracula, quest’ultimo è il vampiro per antonomasia, un essere soprannaturale, cinico e spietato che carpisce la fiducia delle sue vittime (quasi sempre giovani vergini) con l’inganno per poi nutrirsi del loro sangue.

Dracula, la vera storia

La prima apparizione di Dracula la troviamo nell’omonimo romanzo del celebre scrittore Bram Stoker, pubblicato nel 1897, ciò che molti non sanno però è che Bram Stoker prese spunto da una persona realmente esistita per creare il suo personaggio. Parliamo infatti di Vlad III, sovrano della Valacchia dal 1456 al 1477.

Vlad III, l’impalatore

Soprannominato “l’impalatore” per via della sua passione per il supplizio del palo, Vlad III fu un sovrano sadico e crudele, amava infatti condannare chiunque osasse disubbidirgli all’atroce supplizio del palo, a volte organizzava addirittura banchetti vicino ai corpi impalati nei boschi. Si narra che una volta invitó disabili e mendicanti in un palazzo e poi gli diede fuoco, vantandosi di aver “ripulito” il suo regno.


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La leggenda di Dracula

Tuttavia, ciò che ispirò Bram Stoker e diede vita alla leggenda di Dracula, fu il fatto che Vlad III amasse impalare giovani vergini e conservarne il loro sangue in damigiane per il vino, nutrendosene di tanto in tanto.

Addirittura spesso serviva il sangue delle vergini agli ospiti che soggiornavano nel castello, ovviamente ignari di ciò che stavano sorseggiando. A quanto pare, il Dracula della realtà, nonostante fosse un comune essere umano, era molto più feroce e pericoloso del Dracula dei romanzi.