Cronaca

Voto in condotta, approvata la riforma in Parlamento: basta il 5 per la bocciatura, multa per chi offende i docenti | Ecco cosa cambia

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Voto in condotta

Approvata la riforma del voto in condotta in Parlamento: basta il 5 per la bocciatura, multe per chi offende i docenti. Ecco cosa cambia nella scuola.

Voto in condotta, con il 5 è bocciatura: multe per chi offende i docenti

La riforma del voto in condotta è stata approvata in via definitiva dalla Camera dei Deputati con 154 voti a favore, 97 contrari e 7 astenuti. Ma quali sono le principali novità della legge? Vediamole insieme.

Le novità della riforma

Le novità della riforma si articolano in sei punti principali. Con il 5 in condotta è bocciatura: quindi lo studente che riceve l’insufficiente in condotta sarà automaticamente bocciato. Per chi prenderà una sufficienza e dunque il 6 verrà sospeso e dovrà recuperare presentando un elaborato critico in materia di cittadinanza e solidale. Inoltre ci saranno le valutazioni numeriche: alle scuole medie e superiori, il comportamento sarà valutato numericamente. Alle elementari, invece, si useranno giudizi sintetici come “ottimo” o “insufficiente”. Altro punto cardine della riforma è il peso nel credito scolastico: il voto di condotta influenzerà il credito scolastico, necessario per l’ammissione agli esami di Stato. Infine le multe per aggressioni: sono previste multe da 500 a 10.000 euro per chi commette atti gravi contro il personale scolastico.

Le multe

Gli atti gravi che comportano multe, secondo la nuova riforma, includono:

  1. Aggressioni fisiche: Qualsiasi forma di violenza fisica contro il personale scolastico.
  2. Minacce e intimidazioni: Comportamenti verbali o gestuali che mirano a intimidire o minacciare insegnanti o altro personale.
  3. Danneggiamento di proprietà: Atti di vandalismo o danneggiamento intenzionale delle strutture scolastiche o dei beni personali del personale.
  4. Cyberbullismo: Utilizzo di mezzi digitali per molestare, minacciare o diffamare il personale scolastico.

Queste misure sono state introdotte per garantire un ambiente scolastico più sicuro e rispettoso. 

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