Wanda Nara denuncia l’ex marito Mauro Icardi, accusandolo di “violenza di genere” e di averle sottratto 70mila dollari. La decisione è arrivata dopo una lite avvenuta al suo ritorno a Buenos Aires, dove, secondo la denuncia, Icardi avrebbe impedito a Wanda di entrare nella loro abitazione condivisa.
Wanda Nara denuncia Icardi per “violenza di genere e furto”
Wanda Nara è tornata a Buenos Aires dopo una fuga romantica in Brasile con il nuovo compagno L-Gante, da cui si vocifera stia aspettando un figlio. Giunta a Château Libertador, il residence dove aveva vissuto con Icardi, Nara avrebbe trovato l’ex marito irremovibile nel non permetterle l’ingresso. Stando al racconto di Ochoa, questo avrebbe scatenato una violenta lite, anche in presenza delle figlie Isabella e Francesca, che Icardi vorrebbe portare in Europa.
La showgirl ha quindi deciso di sporgere denuncia contro l’ex marito per “violenza di genere” e per il presunto furto dei 70mila dollari. L’accusa formale include anche un’ordinanza restrittiva contro Icardi: il calciatore non potrà mettere in atto azioni dirette o indirette che possano risultare intimidatorie per Wanda, e sarà obbligato a lasciarle libero accesso all’appartamento condiviso. Inoltre, è tenuto a presentarsi alla prima udienza di divorzio fissata per il 15 novembre, che potrebbe essere il primo capitolo di un processo lungo e complesso.
Il nuovo legame con L-Gante
Parallelamente alla causa di divorzio, Wanda Nara si sta vivendo una nuova relazione con il cantante L-Gante, con cui ha confermato la relazione attraverso alcuni scatti sui social e un bacio in diretta. Rumors suggeriscono anche che la showgirl sia in dolce attesa del primo figlio con il cantante. Secondo Ochoa, L-Gante avrebbe confidato che i due stanno aspettando il superamento del primo trimestre di gravidanza prima di dare ulteriori conferme.
Questo contenzioso segna un ulteriore capitolo nelle vicende personali di Wanda Nara, spesso al centro dell’attenzione mediatica per le sue relazioni, che si intrecciano con questioni legali e familiari sempre più intricate.
