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Il 13 novembre del 1955 nasce Whoopi Goldberg, una delle attrici afroamericane di maggior successo

Whoopi Goldberg, pseudonimo di Caryn Elaine Johnson, è un’attrice, doppiatrice, cantante, cabarettista, produttrice televisiva, sceneggiatrice, scrittrice, conduttrice televisiva e attivista statunitense.
È stata la seconda donna afroamericana ad aver vinto un premio Oscar dopo Hattie McDaniel; ha anche vinto due Golden Globe, due Emmy Award, un Saturn Award, quattro People’s Choice Awards, cinque Kids’ Choice Awards, sette Image Awards, due Drama Desk Awards e un Bafta.

13 novembre 1955: nasce Whoopi Goldberg: attrice e cantante afroamericana

Whoopi Goldberg, il cui vero nome è Caryn Elaine Johnson, nasce a New York il 13 novembre del 1955. Il padre abbandona la famiglia quando lei ha solo sette anni, e la madre Marta tira su la figlia e il fratello minore Clyde, occupandosi in una serie di lavori, tra cui l’insegnante e l’infermiera.

Infanzia e adolescenza tormentata

Da piccola le viene diagnosticata la dislessia; disturbo che la induce ad abbandonare gli studi quando ha solo diciassette anni. In realtà ha già capito che il suo futuro sarà la recitazione.


Whoopi Goldberg


È infatti la passione per il telefilm “Star Trek” ed in particolare per l’attrice Nicolette Nichols a farle comprendere quale sarà la sua strada. Nonostante la sicurezza dimostrata attraversa un periodo difficile: fa un uso così frequente di sostanze stupefacenti da doversi disintossicare.

Il percorso con Martin

Ad aiutarla in questo difficile percorso vi è l’assistente sociale Alvin Martin, con il quale si unisce in matrimonio nel 1973 e dal quale, a soli diciotto anni, avrà la sua unica figlia, Alex.


Whoopi Goldberg e Alvin Martin
Whoopi Goldberg e Alvin Martin.

Il matrimonio non dura molto e i due divorziano nel 1979. Durante questi anni lavora come truccatrice in un’agenzia di pompe funebri, continuando però a perseguire con tenacia il suo sogno di diventare un’attrice. È proprio in questo periodo che adotta il cognome dei suoi antenati del ramo materno, Goldberg; il nome Whoopi deriva da una storpiatura del nome dei cuscini usati per riprodurre il rumore delle flatulenze: i cosiddetti whopee cushion.

L’ascesa a Broadway

Nel 1983 mentre recita nello spettacolo teatrale “Spook Show” viene notata da Mike Nichols che la porta a Broadway. La partecipazione a questo spettacolo le vale il primo dei numerosi premi di cui sarà costellata la sua carriera. La vera svolta avviene nel 1985 quando Steven Spielberg la sceglie per il suo film “Il colore viola”. Grazie a questo film ottiene una nomination agli Oscar e vince il Golden Globe come miglior attrice.


Whoopi Goldberg


Grazie al successo ottenuto riesce a partecipare a ben ottanta film e a tantissime produzioni televisive, tra cui i film: “Jumpin’ Jack Flash (1986), “Il grande cuore di Clara” (1988) e “Ghost” (1990). Quest’ultimo film ottiene un successo pari a quello de “Il colore viola”, al punto che l’attrice si aggiudica un nuovo Grammy come miglior attrice non protagonista. Il 1992 è un altro anno che le offre un successo enorme, prima con la commedia “Sister Act” e poi l’anno successivo con “Sister Act 2”.

“The Whoopi Goldberg Show” e Star Trek

Nel 1992 lancia il suo talk show televisivo, “The Whoopi Goldberg Show”, in cui intervista personaggi di spicco della politica e della televisione. Dopo circa 200 puntate lo show viene cancellato per mancanza di ascolti.


Whoopi Goldberg


Tra il 1988 e il 1993 recita in 28 episodi della serie tv “Star Trek: The Next Generation”; interpreta lo stesso personaggio (Guinan, che gestisce il bar dell’astronave Enterprise) anche nei film “Star Trek: Generazioni” (1994) e “Star Trek: La nemesi” (2002).

Altre opere

Nel 1993 recita nel film “Made in America” accanto al suo fidanzato Ted Danson, appena uscito dalla fine del suo matrimonio durato ben quindici anni. La relazione tra i due non sarà molto duratura. È la prima donna a presentare nel 1994, nel 1996 e nel 2002 la notte degli Oscar.


Whoopi Goldberg


Molto attiva anche nel campo sociale organizza raccolte fondi per i senzatetto e combatte per il riconoscimento dei diritti delle coppie omosessuali. Nel 1996 partecipa anche con alcuni colleghi ad un documentario, “Lo schermo velato”, che racconta l’omosessualità nel cinema. Nello stesso periodo recita nei film: “Ragazze interrotte” (1999) e “Benvenuta in paradiso” (1998), per il quale vince il premio Image Awards.

Anni Duemila e Duemiladieci

Gli anni Duemila non si rivelano altrettanto fortunati dal punto di vista cinematografico. Così, nonostante l’annuncio di ritiro dal mondo dello spettacolo per mancanza di proposte, Whoopi passa alla televisione, lavorando sia come attrice che come produttrice e sceneggiatrice. Nella veste di produttrice sceneggiatrice si occupa, per esempio, della serie “Squadra Med – il coraggio delle donne”. Partecipa invece come guest star alle serie televisive “Law and Order” e “Tutti odiano Chris”.


Whoopi Goldberg


Nel 2006 debutta alla radio con lo show “Wake up with Whoopi”. La sua ultima fatica cinematografica è il film “Il mio angolo di paradiso” (2011) di Nicole Kassell. Sempre nel 2011 recita in un piccolo cameo nel film “I Muppets” (2011) della Walt Disney.

Vita privata

È stata sposata tre volte: la prima dal 1973 al 1979 con Alvin Martin, l’assistente sociale che l’ha aiutata ad uscire dalla tossicodipendenza e che le ha dato l’unica figlia, nata nel 1973. Nel 1986 sposa direttore della fotografia David Claessen, dal quale divorzia nel 1989. Anche il terzo matrimonio, avvenuto nel 1994 con l’attore Lyle Trachtenberg, si è concluso dopo solo un anno.


Whoopi Goldberg e Frank Langella
Whoopi Goldberg e l’attore italoamericano Frank Langella.

Dal 1995 al Duemila è stata fidanzata con l’attore Frank Langella. È diventata nonna giovanissima, a soli 34 anni, quando la figlia Alex ha avuto il primo figlio all’età di appena 16 anni. Nel 2014, all’età di 59 anni, è divenuta bisnonna di Charlie Rose. Dal 1989 è membro onorario degli Harlem Globetrotters.

Una curiosità: il suo nome, Whoopi è tratto dall’espressione whoopee cushion, l’oggetto usato per riprodurre il suono della flatulenza.