William Denby “Bill” Hanna è stato un fumettista, regista, produttore televisivo e produttore cinematografico. Nel corso della sua vita è stata un’autentica leggenda a Hollywood.
I personaggi da lui creati, da Tom e Jerry agli Antenati, dall’orso Yoghi a Braccobaldo, hanno fatto il giro del mondo dominando l’industria cinematografica dei cartoon per più di mezzo secolo. William Hanna, mitico maestro dell’animazione e cofondatore degli studi “Hanna e Barbera”.
22 marzo 2001: muore William Hanna, fumettista statunitense
William Denby “Bill” Hanna è nato a Melroseil 14 luglio del 1910, assieme a Joseph Barbera ha formato il leggendario sodalizio artistico nel campo dei fumetti e dei cartoni animati e fondato la casa di produzione “Hanna-Barbera”.
Regista e produttore televisivo, ha ideato – con Joe – alcuni tra i personaggi più noti del cinema d’animazione, tra questi “Tom & Jerry”.
Di professione ingegnere, durante la Grande Depressione non trova lavoro e la sua vita prende una direzione ben diversa. Entra a far parte dello staff della Pacific Art and Title, casa di produzione che si occupa di cartoni animati.
Nel 1930 la prima collaborazione importante con Harman-Ising Studios, la compagnia che ha creato i Looney Tunes e Merrie Melodies. Il fortunato incontro con Joseph Barbera avviene nel 1937, quando inizia a lavorare per Metro.
La carriera alla MGM
Nel 1938 avvenne l’incontro con Joseph Roland Barbera, quando Hanna entra a far parte del settore fumetti della MGM, dove Barbera già lavorava come soggettista e animatore.
Grazie al coordinatore del settore, Fred Quimby, i due iniziano a lavorare assieme. Per quasi un ventennio realizzano e coordinano il lavoro di uno staff che produrrà più di 200 cortometraggi della serie Tom e Jerry.
Barbera scriveva le storie, disegnava gli schizzi e inventava le gag, Hanna si occupava della regia. Nel 1955 i due sostituirono Fred Quimby come responsabili dell’équipe di animazione e firmarono i successivi cartoons come direttori, rimanendo alla MGM sino al 1957, anno in cui il settore cartoons fu chiuso. I due artisti decisero di fondare una loro casa di produzione.
La Hanna-Barbera Productions Inc.
Nel 1957 assieme a Joseph Barbera fonda l’omonima casa di produzione, Hanna-Barbera, con uno studio a Hollywood presso 3400 Cahuenge Boulevard.
Lo studio si ingrandì progressivamente sino a raggiungere un predominio incontrastato, in particolar modo nelle realizzazioni televisive seriali. Lo studio contava allora 800 dipendenti fissi e aveva raggiunto un traguardo di oltre 4.500 contratti per il merchandising dei propri personaggi.
L’ascesa
Le produzioni, in particolare negli anni ottanta, sono contraddistinte da una serie di tecniche per realizzare a costi contenuti i cartoni animati delle serie televisive.
La tecnica considera un disegno bidimensionale molto semplice, sia per i personaggi che per i fondali; nessun uso del tridimensionale, della prospettiva o inquadrature particolari (carrellate), nessun ricorso a ombre e sfumature ma uso di colori uniformi.
I movimenti dei personaggi sono ricorrenti, nelle azioni i fondali spesso si susseguono ciclicamente e le uniche parti in movimento sono limitate alle gambe e alla testa, i movimenti dei visi sono limitati alla sola bocca.
L’era Taft Entertainment e morte
Nonostante il grande successo delle opere, anche a causa dei crescenti costi di produzione, la Hanna & Barbera venne ceduta e assorbita, assieme alla consociata Ruby-Spears, dal gruppo Taft Entertainment.
Hanna muore a Los Angeles (il 22 marzo del 2001) per mezzo di un tumore all’esofago e viene sepolto nel Cimitero dell’Ascensione di Lake Forest, in California. Il suo ultimo cartone animato è stato “Wind-Up Wolf” del 1996 episodio di “What a Cartoon!” e i sui ultimi lungometraggi sono stati “Scooby-Doo, Tom & Jerry e l’anello incantato”, prodotti nel 2001 e distribuiti nel 2002 e “Scooby-Doo e il viaggio nel tempo”.