Cronaca

Yacht Bayesian affondato: esperto spiega le cause del naufragio

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Veliero affondato nel Palermitano

Lo yacht Bayesian, colpito da una violenta tromba marina il 19 agosto 2024 vicino a Porticello, Sicilia, è affondato rapidamente, causando cinque morti e due dispersi. Andrea Ratti, yacht designer del Politecnico di Milano, esplora le possibili cause dell’incidente. Ratti spiega che l’albero maestro di 75 metri potrebbe aver contribuito allo sbandamento della nave, ma l’ipotesi principale è che la tromba marina abbia esposto lo yacht a sollecitazioni violente e variabili. Questo potrebbe aver causato danni allo scafo o alle strutture di coperta, permettendo all’acqua di infiltrarsi e destabilizzare l’imbarcazione. La barca, progettata da Ron Holland e costruita da Perini Navi, era conforme a rigorosi standard di sicurezza, ma le condizioni eccezionali hanno portato a un rapido affondamento. Ratti conclude che, senza perizie definitive, le cause esatte dell’affondamento restano speculative.

Esperto analizza le cause del naufragio dello yacht Bayesian: tromba marina come possibile colpevole

Andrea Ratti, yacht designer del Politecnico di Milano, esplora le possibili cause dell’affondamento dello yacht Bayesian, avvenuto il 19 agosto 2024 vicino a Porticello, Sicilia. Il grande veliero di lusso, colpito da una violenta tromba marina, è affondato rapidamente provocando cinque morti e due dispersi.

Ratti spiega che l’albero maestro, lungo 75 metri, potrebbe aver influito sul naufragio, ma la sua condizione precisa rimane incerta. L’albero può aver contribuito allo sbandamento della nave, ma non è l’unico fattore determinante. Il designer ipotizza che la tromba marina abbia causato sollecitazioni variabili e violente, mettendo a dura prova lo scafo e l’armo della barca. Se l’imbarcazione si è inclinata e ha imbarcato acqua, potrebbe aver compromesso la stabilità, portando al rapido affondamento.

Il Bayesian, un’imbarcazione di lusso di oltre 50 metri progettata da Ron Holland e costruita da Perini Navi, aveva 15 anni di esperienza e rispettava severi standard di sicurezza. Ratti sottolinea che, in condizioni di tromba marina, la sfortuna ha giocato un ruolo cruciale. L’ipotesi di una falla importante o di danni alla chiglia rimane valida, ma senza perizie definitive, le cause esatte dell’affondamento rimangono speculative.

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