È stato arrestato per omicidio doloso aggravato dalla relazione affettiva e dal legame di convivenza il compagno di Yuleisi Ana Manyoma Casanova, la 33enne colombiana uccisa con un colpo di fucile alla testa nella sua abitazione a Siena. A finire in manette F.P.B., connazionale della vittima di 26 anni. L’uomo è indagato anche per maltrattamenti in famiglia, detenzione abusiva di munizioni e sostanze stupefacenti di tipo leggero.
Yuleisi uccisa con un colpo di fucile a Siena: il compagno arrestato per omicidio
Yuleisi Ana Manyoma Casanova, colombiana di 33 anni, lavorava come cuoca in un ristorante nel centro città e tutti la chiamavano “Giulia”. Viveva col compagno e la figlia vicino al centro storico di Siena.In base alle prime informazioni emerse sabato pomeriggio la 33enne era nella stanza da letto con il compagno 26enne, suo connazionale, quando un proiettile esploso da un fucile calibro 16 caricato a pallini ha raggiunto Ana uccidendola.
Il colpo alla testa sarebbe stato sparato da distanza ravvicinata.In casa vi era anche la figlia della coppia. La bambina era in un’altra stanza con altre tre persone. Lanciato l’allarme sul posto sono prontamente intervenuti i soccorsi, ma i tentativi di rianimare la 33enne si sono rivelati vani.
L’arresto
Interrogato per ore, il compagno della vittima ha sostenuto che “il colpo è partito accidentalmente” mentre maneggiava l’arma. Versione che non ha convinto gli inquirenti, che lo hanno iscritto nel registro degli indagati. Sono state ascoltate anche le persone presenti in casa al momento dello sparo, ma non vi sarebbero testimoni visto che si trovavano tutti in altre stanze. L’uomo è indagato per omicidio doloso aggravato dalla relazione affettiva e dal legame di convivenza, maltrattamenti in famiglia, detenzione abusiva di munizioni e sostanze stupefacenti di tipo leggero.