Il presidente dell’Ucraina, Zelensky attacca il leader ungherese Orban per la sua “neutralità” e vicinanza alla Russia: i rapporti tra Orbán e Putin sono consolidati da anni.
Zelensky attacca il leader ungherese Orban: ecco perchè
“L’Ungheria deve prendere una decisione sui suoi rapporti con la Russia, senza esitare più su sanzioni e invio di armi“. Così il presidente ucraino ha criticato duramente le posizioni del governo di Orbán, che da giorni si mostra titubante su un approccio troppo duro contro Mosca, mantenendosi praticamente “neutrale” tra le due parti.
Contrario alle sanzioni
In particolare il leader magiaro si è detto contrario alla richiesta avanzata da alcuni Paesi Ue e dallo stesso numero uno di Kiev di imporre sanzioni contro i prodotti energetici russi. Secondo Orbán, infatti, l’85% del gas e più del 60% del petrolio in Ungheria provengono dalla Russia e quindi l’imposizione di sanzioni nel comparto energetico si tradurrebbe in un rallentamento dell’economia del Paese. In questo modo, si dice convinto che “sarebbe l’Ungheria a pagare il prezzo della guerra”, aggiungendo che l’Ungheria non è stata il solo Paese a sostenere questa posizione. Secondo Zelensky, invece, Budapest dovrebbe smettere di commerciare in maniera così stretta con la Russia e aiutare la resistenza ucraina.