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Zendaya si pente del trattamento a Josh O’Connor in Challengers

Zendaya trattamento Josh O’Connor Challengers
Zendaya trattamento Josh O’Connor Challengers
Zendaya trattamento Josh O’Connor Challengers

Zendaya ha rivelato di essersi dispiaciuta per il trattamento riservato a Josh O’Connor durante le riprese di Challengers. Nel film diretto da Luca Guadagnino, alcune scene particolarmente intense tra i loro personaggi hanno messo a dura prova l’attrice, spingendola a chiedere scusa al collega.

Zendaya si pente del trattamento a Josh O’Connor in Challengers

Zendaya ha condiviso un rimpianto legato al film Challengers, diretto da Luca Guadagnino, in cui recita accanto a Josh O’Connor. L’attrice ha rivelato di essersi sentita a disagio per il trattamento che il suo personaggio, Tashi Duncan, riserva a Patrick, interpretato da O’Connor. “Mi sono sentita davvero male, era orribile”, ha confessato Zendaya, riferendosi a scene in cui il comportamento di Tashi si è fatto particolarmente aggressivo.

In Challengers, Zendaya interpreta Tashi Duncan, una giovane promessa del tennis costretta ad abbandonare la carriera sportiva a causa di un grave infortunio, reinventandosi come allenatrice. Tashi è sposata con Art (Mike Faist), un ex campione di tennis che sta affrontando una serie di sconfitte. La storia si complica quando Art deve sfidare Patrick, un ex migliore amico ed ex fidanzato di Tashi, dando vita a un intreccio turbolento di sentimenti e rivalità.

Le scene difficili con Josh O’Connor

Zendaya ha raccontato a Vanity Fair che alcune scene con Patrick, il personaggio di Josh O’Connor, sono state particolarmente impegnative. Tra queste, un momento in cui Tashi, in un impeto di rabbia, sputa contro Patrick. “Mi dispiaceva tanto per Josh. Continuavo a pensare: ‘Ti schiaffeggio e ti sputo addosso in continuazione, è terribile’. Lui però è stato incredibilmente gentile e professionale”.

Nonostante le sfide, Zendaya ha elogiato la professionalità e la gentilezza dei suoi colleghi, inclusi Josh O’Connor e Mike Faist. Ha sottolineato quanto sia stato importante avere accanto persone non solo talentuose, ma anche capaci di creare un’atmosfera sicura e supportiva sul set. “In un film così intenso, è fondamentale sentirsi a proprio agio con i propri partner di scena”, ha spiegato.

Un legame che va oltre il set

Il rapporto tra i tre attori si è mantenuto anche dopo la fine delle riprese. Zendaya ha rivelato l’esistenza di una chat di gruppo con i colleghi, dove si definisce scherzosamente “la mamma del gruppo”, scrivendo messaggi affettuosi per assicurarsi che stiano bene. Questo spirito di amicizia e leggerezza ha contribuito a rendere l’esperienza sul set di Challengers unica e memorabile.

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