Matteo Bassetti è intervenuto sulla questione dello Zitromax, l’antibiotico utilizzato contro il Covid in Italia diventato introvabile nelle farmacie. Per l’infettivologo il farmaco è inutile contro il virus poiché “l’azitromicina è un antibiotico antibatterico che serve nella terapia di alcune infezioni batteriche, ma non serve a niente nella cura del Covid“.
Bassetti contro l’uso della Zitromax contro il Covid
“La domanda è: serve l’azitromicina nella cura del Covid? C’è un dato o uno studio che dica che serve a qualcosa? Che fa guarire prima? Che riduce gli accessi in ospedale? Che riduce la mortalità? Nulla di tutto questo. Sapete a cosa serve? A produrre batteri resistenti, di cui l’Italia è piena più di ogni altro Paese europeo.”
“Nelle infezioni virali come il Covid gli antibiotici non devono essere utilizzati, salvo in alcuni casi molto selezionati. Molto selezionati, meno del 2% del totale. Basta usare l’azitromicina e gli altri antibiotici nel Covid. Non servono. Creano resistenze e poi mancano per chi ne ha veramente bisogno“, spiega l’infettivologo.
Burioni: “lo Zitromax non rientra nelle linee guida per la terapia di Covid”
“Scarseggia nelle farmacie l’antibiotico usato per curare Covid-19“. Una notizia che il virologo Roberto Burioni, docente dell’università Vita-Salute San Raffaele di Milano, su Twitter commenta così: “Il fatto che scarseggi un farmaco che non rientra nelle linee guida per la terapia di Covid spiega bene la nostra situazione“.
