Da lunedì 7 giugno Abruzzo, Liguria, Umbria e Veneto passeranno in zona bianca. Altre quattro Regioni dalla prossima settimana dunque passeranno in zona bianca, arrivando ad un totale di sette. La decisione è arrivata dopo il prossimo monitoraggio della cabina di regia Istituto superiore di sanità-ministero della Salute in programma oggi, venerdì 4 giugno. Passano in zona bianca Abruzzo, Liguria, Umbria e Veneto che si aggiungeranno a Friuli-Venezia Giulia, Molise e Sardegna, in bianco già dal 31 maggio scorso.
Zona bianca, quali regioni passano dal 7 giugno
La conferma è arrivata in queste ore ma Abruzzo, Liguria, Umbria e Veneto erano sicure di passare in zona bianca da lunedì 7 giugno. Lo spiegano i dati: in Abruzzo sono stati registrati 35 casi di contagio ogni 100mila abitanti nelle ultime settimane, in Liguria e in Umbria 28 e in Veneto 30. La terza settimana con incidenza inferiore a 50 è ormai quasi cosa fatta, così come il conseguente passaggio in zona bianca.
Entro il 28 giugno tutta Italia in zona bianca
Dal 14 giugno altre regioni passeranno in zona bianca, ovvero Emilia-Romagna, Lazio, Lombardia, Piemonte, Puglia e Provincia Autonoma di Trento. Al 28 giugno invece tutta Italia dovrebbe passare in zona bianca, a patto che venga confermato il trend delle ultime settimane.
Le regole della zona bianca: via il coprifuoco, riapre (quasi) tutto
In zona bianca viene rimosso completamente il coprifuoco e vengono anticipate tutte le riaperture che in zona gialla invece continuano seguendo il calendario del governo. Perciò via libera anche ai matrimoni, i parchi divertimento, le piscine al chiuso, i centri termali e tutte le altre attività che ad oggi ancora non hanno riaperto in zona gialla.
Niente da fare solo per le discoteche, anche se le tre Regioni sono al lavoro per una deroga che permetta loro di riaprire effettuando solo servizio bar e ristorazione. Le uniche regole in vigore in zona bianca sono il rispetto del distanziamento, l’utilizzo della mascherina e i protocolli di sicurezza delle diverse attività.